Ho lasciato alle mie mani il compito ingrato di trascrivere qualche sussurro che risale dai miei abissi. Ho lasciato al mio cuore la delega per far fluire libere le giuste parole per descriverne il senso e l’intensità. Ho capito che ho bisogno di scrivere perché ho sempre qualcosa da esprimere, perché non ho mai avuto qualcuno veramente capace di ascoltarmi e di connettersi con me, fino a quelle profondità.
Ho sempre temuto di ferire ed ho sempre paura di essere ferito.
Scrivo, e lo faccio senza veli, e lo lascio a disposizione di tutte quelle anime che vorranno sedersi un istante sullo scoglio che si affaccia sul mio pozzo.
Così ho pubblicato dei libri di poesie, e ho in cantiere un libro di racconti brevi che spero di far diventare un’opera compiuta nel più breve tempo possibile (mesi, anni, secoli? Chissà!).
Di seguito l’elenco dei miei libri di poesie (se ci clicchi sopra, potrai pure provare l’ebrezza di acquistarli, se vorrai):
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